Grande classico della cucina romana, la ricetta della pizza in teglia conquisterà grandi e piccoli.
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Dosi per
6 Persone -
Tempo di preparazione
40 Minuti -
Tempo di cottura
12 Minuti -
Tempo di attesa
16 Ore -
Tempo totale
16 Ore 52 Minuti
Ingredientiper 6 Persone
Impasto
- 1 l Acqua
- 950 gr Farina Tipo 00
- 400 gr Farina Tipo 1 semintegrale
- 20 gr Lievito madre
- 5 gr Lievito di birra Secco
- 30 gr Olio Evo
- 25 gr Sale
Condimento
- qb Olio Evo
- qb Passata di Pomodoro
- qb Fior di latte Sbriciolato
- qb Basilico
Procedimento
- Versare l'acqua in una ciotola.
- Aggiungere il lievito madre e mescolare con una forchetta.
- Mettere la farina in un'altra ciotola e mescolarla con il lievito secco.
- Aggiungere all'acqua 3/4 della farina a pioggia.
- Mescolare delicatamente con una forchetta o una frusta.
- Aggiungere il resto della farina, sempre a pioggia, e continuare a mescolare.
- Un volta che l'impasto ha preso consistenza, metterlo su una spianatoia e aggiungere il sale.
- Continuare a impastare con le mani.
- Lasciar riposare 10 minuti, per poi ricominciare a impastare per qualche altrominuto.
- Mettere il panetto di pizza in una ciotola coperta e riporlo in frigo per circa 12 ore.
- Tirare fuori il panetto 3 ore prima di metterlo a cuocere.
- Mettere l'impasto sulla spianatoia infarinata e spianarlo con le mani, aiutandosi con la punta delle dita.
- Trasferire l'impasto in una teglia di ferro e allargarlo bene, ma senza schiacciarlo troppo.
- Lasciare 3/4 dell'impasto più basso e 1/4 un po' più alto.
- Lasciar riposare 1 ora.
- Condire la parte più bassa dell'impasto con la passata di pomodoro (salata in precedenza) e il resto con un filo d'olio e un pizzico di sale.
- Mettere la teglia in un forno elettrico ventilato preriscaldato a 250° e lasciar cuocere per circa 10 minuti (se la pizza sembra colorarsi troppo, abbassare leggermente la temperatura).
- Aggiungere la mozzarella sbriciolata sulla parte di pizza con il pomodoro e lasciar cuocere per 2 minuti circa.
- Servire a tranci, guarnendo la parte rossa con foglie di basilico fresco.
Oggi parliamo di pizza in teglia, una delle ricette più amate da tutti: non c’è età che tenga, quando è ora di merenda e si propone la pizza bianca calda… la risposta è sempre si! Ma ricordiamo che come in tutte le ricette, ancora di più quelle all’apparenza semplici, bisogna essere molto precisi e seguire i consigli di chi ne ha già infornate tante. In questo caso siamo al sicuro: ecco qualche consiglio per non sbagliare, direttamente dall’inventore del Trapizzino Stefano Callegari!
1) Per la pizza in teglia servono 2 farine diverse
Per la ricetta della pizza in teglia Stefano utilizza il 70% di farina di tipo 00 e il 30% di farina di tipo 1 semintegrale: quest’ultima, oltre a reggere molto bene le lunghe lievitazioni, serve a dare consistenza all’impasto e, assorbendo più acqua, a mantenerlo più umido, per un risultato finale molto soffice.
2) L’acqua deve essere a temperatura ambiente
Per fare in modo che gli ingredienti presenti nell’impasto della nostra pizza si amalgamino in maniera uniforme, il consiglio è utilizzare acqua a temperatura ambiente. Va benissimo quella del rubinetto che, a meno che non sia pieno inverno, esce ad una temperatura sui 24 – 25 °C, ideale per la nostra ricetta.
3) Per la pizza in teglia ci vuole il lievito madre
Oltre al classico lievito di birra secco, per ottenere una pizza perfetta Stefano utilizza il lievito madre, in grado di:
- Garantire all’impasto una lunga lievitazione naturale.
- Dargli un sapore più intenso e gradevole.
- Renderlo più digeribile.
4) La farina va versata a pioggia
Per fare in modo che l’impasto risulti tenero, soffice, e lieviti al meglio, è importante che la farina “prenda aria”: al momento di aggiungerla all’acqua, versala a pioggia, senza avere fretta, in modo che si ossigeni e si rafforzi, come dice Stefano.
5) Per una pizza perfetta ci vuole una teglia di ferro
Una teglia non vale l’altra: Stefano consiglia di utilizzare quelle di ferro perché, mentre quelle in alluminio tendono a “bollire” il fondo della pizza, quelle in metallo si arroventano alla perfezione e la rendono croccante anche nella parte inferiore: perché sappiamo tutti quanto è buona la pizza in teglia croccante anche sotto!
6) Gli ultimi 2 minuti, passa la pizza sulla griglia
Come ultimo trucco, Stefano consiglia, a fine cottura, di togliere la pizza dalla teglia e adagiarla direttamente sulla griglia del forno, lasciandola cuocere altri 2 minuti, in modo che l’aria la asciughi bene anche nella parte inferiore.
Ora che tutti i consigli per una pizza in teglia fatta a regola d’arte te li abbiamo dati, non ci resta che lasciarti alla ricetta di Stefano Callegari! Prova a seguire i nostri consigli e facci sapere il risultato: noi scommettiamo che verrà benissimo!
Prova l’ebbrezza di prepararti un Trapizzino a casa!
Una volta che la pizza in teglia sarà cotta, potrai gustare la parte bianca da sola, utilizzarla al posto del pane, oppure creare un Trapizzino direttamente a casa tua. Non dovrai far altro che:
- Tagliare un angolo di pizza
- Creare una tasca al suo interno
- Scatenare la tua fantasia e farcirlo con tutto ciò che desideri
Se poi hai una voglia insopprimibile di provare tutti i nostri gusti, ti aspettiamo nei locali Trapizzino in l’Italia!